Quattro mld di euro: a tanto ammontava nel 2011 il valore dell’assicurazione e dei servizi di assistenza legati a carte di credito o conti correnti bancari in Europa.
È quanto emerge da una recente ricerca del consulente finanziario Finaccord che, nel calcolare il giro d’affari di questo mercato, ha tenuto conto dei premi sottoscritti e di altre forme di profitto in 20 Paesi europei (Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Russia, Romania, Spagna, Svezia, Svizzera e Turchia). La cifra corrisponderebbe ad un valore di 4 € per ogni carta di credito in circolazione.
Il grosso del volume d’affari è a carico della stessa clientela (3,21 mld €), mentre il restante (circa 790 mln €) è sborsato da istituti di credito e altri enti.
L’importo può essere così suddiviso:
- 1,61 mld € per l’assicurazione del credito,
- 1,44 mld € per la copertura contro la violazione dei dati personali,
- circa 944 mln € per altri servizi quali l’assistenza viaggio.
Dei 4 mld totali, 2,97 mld € afferiscono agli istituti finanziari e ai consumatori dei cinque mercati maggiori di questo tipo di assicurazione (in ordine decrescente: la Francia, il Regno Unito, la Turchia, l’Italia e la Spagna), mentre 1,03 mld € sono riferibili agli altri 15 Paesi presi in considerazione da Finaccord.
Alan Leach, direttore di Finaccord, ha commentato: “La nostra analisi di oltre 5.000 carte di credito e conti correnti messi a disposizione da più di 850 banche e altri erogatori di servizi finanziari in Europa rivela che si tratta di un mercato in continua evoluzione, che negli ultimi anni ha visto l’avvento di polizze che offrono l’assistenza all’home banking e allo shopping online, ad esempio”.
Finaccord prevede un mercato in crescita, perlomeno in quei Paesi europei dove non si è ancora saturato il mercato delle carte di credito.